Maledetti gatti notturni…

Maledetti.
Li odio quando si aaccoppiano sotto casa mia…
li odio ancora di più quando lo fanno alle 3 di notte….

03.45: “miauuuuu, miauuuùùùùùuuu”
03.46: Si sente pronunciare il nome di madonna. La CIA dubita che sia la cantante.
03.47: Apro gli occhi.
03.48: Mi alzo dal letto tra i “miauuuuuu”
03.49: Mi avvicino alla finestra facendo un colpo di tosse che possa scacciare i gatti e non farmi prendere a bastonate da mia madre. Nulla da fare….
03.50: Mi dirigo in cucina.
03.51: Apro il frigo, prendo un pò d’acqua gelata.
03.52: Eseguo l’antico rituale del “travaso dalla bottiglia ad un bicchiere di carta”
03.53: Mi dirigo col “Sacro Gral” (nome dato da me al bicchiere, nella sicurezza che esso possa scacciare i felini) nella stanza mia.
03.54: Apertura finestra.
03.55: Monto il “Mirino laser” e mi armo di “Visore Notturno” per non sbagliare l’unico colpo a disposizione. La tensione è alta.
03.56: Lancio il colpo.
03.57: Vedo l’acqua andare (a rallentatore, e con un effetto “scia” tipo Matrix) verso i gatti.
03.58: Il colpo è andato a segno, i gatti si salutano creando una scena commuovente quasi quanto quella della morte di Leonardo di Caprio in Titanic.
03.59: Fiero di aver messo a segno l’unico colpo a disposizione, chiudo la finestra esclamando un “VAFANTOCULU” liberatorio.
03.59: Mi dirigo di nuovo verso il mio letto, tra gli applausi della folla.
04.00: Chiudo gli occhi, ma sono timoroso: Il gatto (dopo esser stato colpito e prima di salutare la sua compagna) mi ha guardato con occhio “TERMINATORESCO” pronunciando le parole “I’LL BE BACK (ta-tan-tan-tatan)!”
04.01: Sprezzante del pericolo, decido di dormire……

06.17: Suona la sveglia. Sono ancora vivo.
Anche x oggi si può andare a lavoro..